Le emergenze sono imprevedibili come un temporale a luglio.
Non inviano inviti e di certo non aspettano che tutti siano riuniti a casa in sicurezza.
Un minuto stai andando avanti con la tua giornata e quello dopo ti trovi nel bel mezzo di una situazione che non avevi previsto.
I tuoi familiari potrebbero essere sparsi per il territorio chi al lavoro, a scuola o impegnati in commissioni.
In quei momenti critici, sapere dove si trova ognuno e garantire la loro sicurezza diventa la nostra massima priorità.
Tratteremo in questo articolo un piano di comunicazione familiare.
Dopo un disastro, sapere dove si trovano i tuoi cari e che stanno bene e sono al sicuro può essere un grande sollievo. Immagina che una tempesta si abbatta all’improvviso mentre sei al lavoro, il tuo coniuge è dall’altra parte della città a una riunione e i tuoi figli sono a scuola.
La corrente va via, i ponti delle telecomunicazioni sono fuori uso e all’improvviso ti ritrovi a chiederti se i tuoi familiari sono al sicuro.
Bene proprio in questi momenti l’importanza di un buon piano di comunicazione familiare diventa cruciale.
Questo non è solo un pezzo di carta con numeri di telefono è una linea di emergenza, ma è uno strumento che ti aiuta a sapere immediatamente dove si trovano e le condizioni di ogni membro della famiglia.
Oppure immagina uno scenario diverso, sei in viaggio d’affari, fuori città quando un terremoto colpisce la tua zona residenziale, gli stessi identici problemi appena rilevati ti assillano;
i tuoi cari sono al sicuro?
dove sono?
stanno bene?
Con un piano di comunicazione ben congegnato queste domande troverebbero una facile risposta.
Considera questo, i tuoi figli sono a casa di un amico per una festa in pigiama e all’improvviso un incendio boschivo costringe all’evacuazione del tuo quartiere.
Mettendo in atto un piano di emergenza sapresti chi contattare, dove incontrarti e come garantire che tutti siano al sicuro.
Questi sono solo alcuni esempi ma sottolineano la potenziale differenza tra il caos e la tranquillità di avere un piano di comunicazione familiare.
Ora che abbiamo capito perché è così importante, daremo un’occhiata a come impostare un piano del genere.
Creare un piano di comunicazione di emergenza potrebbe sembrare scoraggiante, ma suddiviso in passaggi è abbastanza gestibile.
Il primo passo è scegliere un contatto fuori città.
Potrebbe essere un amico o un familiare che vive in una città o in uno stato diverso.
Il motivo per cui vuoi che questa persona sia fuori città è semplice.
In caso di emergenza diffusa, le linee locali potrebbero essere sovraccariche, rendendo più facile raggiungere qualcuno più lontano.
Questa persona fungerà da punto di contatto per il nucleo familiare, vi collegherà tutti e condividerà gli aggiornamenti.
Potresti chiederti come sia possibile garantire che tutti possano inviare e ricevere messaggi correttamente.
E’ importante ricordare che durante le emergenze i messaggi di testo (SMS) hanno spesso più possibilità di arrivare rispetto alle telefonate quindi assicurati che tutti i membri della famiglia sappiano come inviare e ricevere messaggi di testo.
Se alcuni membri della tua famiglia non hanno telefoni cellulari prendi in considerazione altri mezzi di comunicazione come e-mail o social media inoltre è fondamentale avere un piano di riserva, tieni presente che durante alcune emergenze Internet e i servizi cellulari potrebbero non essere disponibili in tali casi una radio a batteria può tornare utile quindi assicurati che tutti sappiano come usarne una.
Contatto fuori città.
Una volta che hai scelto questa persona è importante condividere i dettagli del contatto con ogni membro della famiglia assicurati che tutti abbiano questi dettagli salvati sui propri telefoni e scritti in un posto sicuro a casa.
Spiega anche al tuo contatto fuori città il suo ruolo e le sue responsabilità come tuo punto di contatto di emergenza.
Se ci sono bambini piccoli in famiglia che non possono inviare messaggi o chiamare?
Bene per quei piccoli puoi insegnate loro come usare un servizio radiofonico per famiglie queste radio sono facili da usare anche per i bambini più piccoli e possono essere un ottimo espediente in caso di emergenza, ricordate che l’obiettivo qui è garantire che, qualunque cosa accada, la vostra famiglia avrà un modo per comunicare e tenersi informati a vicenda.
Questo piano non riguarda solo la condivisione di informazioni ma anche la rassicurazione durante quello che può essere un periodo molto stressante.
Considerate tutti i possibili scenari, cosa succede se siete al lavoro, i bambini sono a scuola e si verifica un’emergenza?
Pensate a come comunichereste in tali situazioni assicuratevi che il vostro piano includa modi per contattarvi a vicenda considerando le routine quotidiane di ogni membro della famiglia.
Scegliere un luogo di incontro per la famiglia.
Questo non è un posto qualsiasi, questo è il posto in cui la tua famiglia si riunirà dopo un’emergenza, se non sei in grado di tornare a casa, potrebbe essere un punto di riferimento locale, un centro comunitario o anche la casa di un amico di famiglia. È essenziale che questo posto sia familiare a tutti i membri della famiglia e facile da trovare anche in condizioni di stress ed è una buona idea avere un paio di posizioni di riserva nel caso in cui il tuo luogo di incontro principale non sia accessibile.
Schede di contatto di emergenza.
Queste sono piccole schede solitamente delle dimensioni di un portafoglio che elencano importanti informazioni di contatto, tra cui i tuoi contatti fuori città, i numeri di emergenza locali e gli indirizzi dei luoghi di incontro scelti.
Ma queste schede non sono solo per adulti, è importante che ogni membro della famiglia, non importa quanto giovane, abbia la propria scheda.
Ricorda che in una situazione di emergenza i normali canali di comunicazione potrebbero essere inattivi o sovraccarichi, avere queste informazioni a portata di mano. può essere fondamentale.
E’ altrettanto importante che queste schede siano comprensibili e facili da usare, mostrale ai tuoi figli e insegnagli come comporre i numeri, spiega a cosa servono e ogni informazione che ritieni utile dare.
La cosa più importante è sottolineare che queste schede sono solo per le emergenze.
Qui non si tratta solo di avere un piano significa assicurarsi che tutti siano in grado di capirlo e metterlo in atto.
Adattare il piano alle esigenze uniche della tua famiglia.
Il piano che crei dovrebbe essere personalizzato su misura per le esigenze specifiche e le circostanze della tua famiglia.
Per le famiglie con bambini è importante includere accordi scolastici nel tuo piano, immagina se un disastro colpisce durante l’orario scolastico sei al lavoro il tuo coniuge è dall’altra parte della città e i tuoi figli sono a scuola.
Come vi riunite?
Incorporare un piano per questo scenario, parla con le scuole dei tuoi figli, comprendi le loro procedure di emergenza e comunicale ai tuoi figli quindi, identifica un adulto di fiducia che potrebbe andare a prendere i tuoi figli se non riesci a raggiungerli .
Assicurati che i tuoi figli sappiano chi è questa persona.
Naturalmente questa persona dovrebbe essere qualcuno di affidabile che vive nelle vicinanze ed è generalmente disponibile durante l’orario scolastico.
Usa un linguaggio facile da capire.
Potresti anche voler creare una rappresentazione visiva del piano usando immagini e simboli che i tuoi bambini più piccoli possano riconoscere facilmente.
Non limitarti a discutere del piano, mettilo in pratica con la tua famiglia.
Interpreta diversi scenari, trasformalo in un gioco.
Questo aiuterà i tuoi bambini a ricordare cosa fare e può alleviare alcune delle loro paure sulle emergenze.
Ricorda che l’obiettivo non è spaventarli, ma dar loro la conoscenza e un piano.
E non dimenticare i tuoi familiari più anziani o quelli con esigenze speciali.
Potrebbero aver bisogno di ulteriore aiuto durante un’emergenza.
Includi le sistemazioni necessarie nel tuo piano, che si tratti di tempo extra per l’evacuazione, esigenze mediche specifiche o un aiutante designato.
Conclusione.
Il mondo che ci circonda cambia costantemente.
Numeri di telefono, le persone cambiano, i bambini crescono e la tecnologia si evolve, questi cambiamenti possono avere un impatto significativo sui tuoi piani, quindi è fondamentale mantenere il tuo piano aggiornato.
Pensa al tuo piano di comunicazione come a un documento vivo, non è qualcosa che crei una volta e poi metti in un cassetto, è qualcosa che deve essere rivisto, aggiornato e messo in pratica regolarmente.
