Resa luminosa
Una delle caratteristiche più importanti di una lampada da testa è la resa luminosa, che misura la luminosità. Per misurare la resa luminosa, utilizziamo un’unità di misura nota come Lumens. I lumens sono una misura della quantità totale di luce visibile all’occhio umano da una lampada o altra fonte di luce in tutte le direzioni. Ciò significa che a maggiore quantità di lumens, maggiore è la luminosità della torcia.
In genere, qualsiasi cosa sopra i 50 lumens funzionerà, ma a seconda dell’attività per cui intendi usare la tua lampada frontale, potresti aver bisogno di 100 o 200 lumens.
Ad esempio, se pensi di utilizzarla in profondità oscure del mondo durante immersioni in grotte, può essere necessaria una lampada con maggiore quantità di lumen.
Molte lampade frontali disegnate per professionisti che lavorano in ambienti esplosivi avranno un minor numero di lumen in quanto se troppo alti, provocherebbero un rischio d’ignizione nei suddetti ambienti. Per le lampade a prova di esplosione, un livello di lumen intorno a 30 è quello tipico per rispettare gli standard ATEX.
Detto ciò, devi anche considerare di quanta luce hai bisogno. Una cosa da considerare è il tempo di funzionamento della lampada. Maggiore è la luminosità, minore è il tempo di funzionamento prima dello scaricamento della batteria. Molte lampade frontali avranno diverse impostazioni della luminosità che ti consentiranno di scegliere tra le modalità bassa, media e alta. Ciascuna modalità ha un diverso livello di lumen, e potrai avere un risparmio di batteria su una modalità di potenza più bassa.

Intensità di picco del raggio
L’intensità di picco del raggio è un’altra unità di misura della potenza di una luce. È spesso trascurata, ma merita la tua considerazione. Essa è l’intensità massima luminosa lungo l’asse centrale di un cono di luce. Essenzialmente, ciò che significa e misura è l’intensità della luce nel punto più luminoso lungo il raggio. Al contrario della resa luminosa, l’intensità di picco del raggio è misurata in Candela e non cambia con la distanza.

Lumens versus Candela
A titolo di chiarimento, spieghiamo brevemente la differenza tra Lumens e Candela. Si tratta di due diversi modi di misurare la potenza della luce emessa da un dispositivo.
I lumens misureranno la quantità totale di luce emessa in tutte le direzioni, mentre candela misura la quantità di luce emessa in una direzione determinata. La misurazione dei lumens è probabilmente l’unica che ti serve; comunque, poiché è parte degli standard ANSI, pensiamo che l’Intensità di Picco del Raggio misurata in candela è comunque degna di menzione.

Distanza del raggio
Una volta spiegate le due unità di misura della potenza dell’illuminazione, parliamo della distanza del raggio.
Come puoi immaginare, la distanza del raggio è la misura della distanza a cui la luce viaggerà.
Si misura calcolando a che distanza il raggio di luce brillerà prima di discendere all’equivalente della luce della luna. Logicamente, questa distanza del raggio dipenderà dall’anzidetta impostazione di luminosità selezionata sulla lampada frontale, così come dal tipo di raggio che hai impostato sulla lampada, come la modalità flood o spot.
Parleremo di queste due modalità più avanti in questo post.
La distanza del raggio può essere qualcosa da considerare se hai semplicemente bisogno della lampada per lavori in primo piano, come lavori di manutenzione di macchinari o tiratori che devono essere in grado di vedere lontano, come quando si attraversano terreni scoscesi in una foresta buia o di notte.

Tempo di funzionamento
Come anteriormente menzionato, il tempo di funzionamento è un altro aspetto da considerare.
Anche se sembra abbastanza semplice, il calcolo del tempo di funzionamento non lo è tanto.
Si calcola prendendo la lunghezza del tempo necessario alla resa luminosa per scendere al 10% della potenza nominale su batterie nuove, arrotondata a un quarto d’ora.
Detto ciò, tutto ciò che devi prendere in considerazione è che il tempo di funzionamento di una lampada frontale è misurato in ore, perciò, devi considerare per quanto tempo di seguito avrai bisogno di usare la tua luce frontale. In base allo scopo per cui la utilizzi, quest’aspetto può essere fondamentale.
Inoltre, ricorda che normalmente il tempo di funzionamento sarà misurato dalle impostazioni della luminosità.
Ancora, come già detto, maggiore è la luminosità impostata sulla lampada, minore è il tempo di funzionamento prima di scaricare la batteria.

Resistenza all’acqua
Le lampade frontali sono spesso associate all’uso all’aria aperta e, di conseguenza, elementi come l’acqua, il nevischio e la neve possono entrare a contatto con la tua lampada. 
La migliore lampada frontale dovrà quindi essere resistente all’acqua nella maggior parte dei casi. Prenderemo in considerazione i diversi livelli di resistenza all’acqua, definiti dal sistema di rating dell’Ingress Protection (IP).
Giusto per ricordare il sistema di rating IP, esso misura il livello di resistenza all’acqua.
Una lampada da testa con una protezione IPX4 sarà abbastanza buona da evitare che si rompa se buttata in acqua, mentre un rating di IPX7 o sarà perfetto per mantenere la lampada in funzionamento anche se totalmente sommersa nell’acqua.
Qui è dove devi valutare quali requisiti deve avere la tua lampada.
Se stai pensando di utilizzarla per il tempo libero all’aria aperta e l’avventura, come trekking, caccia, arrampicata o anche speleologia, l’acqua può entrare a contatto con la tua lampada.
Ma se sei un tecnico di manutenzione o un meccanico, forse la resistenza all’acqua non è poi così importante, visto che probabilmente hai un tetto sotto la tua testa.

Caratteristiche ulteriori da considerare
Oltre agli standard ANSI, ci sono altri aspetti che possono meritare la tua attenzione al momento di scegliere la tua lampada da testa.

Tipo di lampada
Il tipo di lampada non è altro che il tipo di lampadina. Anche se ne esistono di diversi tipi, i progressi realizzati nella tecnologia LED negli ultimi anni ha reso altri tipi di lampadine obsoleti.
La migliore lampada frontale dovrà, quindi, essere dotata di una lampadina LED per mantenere la sua efficienza energetica, la sua capacità di funzionamento, la resistenza agli urti e il livello di luminosità.

Tipo di raggio
Esistono tre diversi tipi di raggio nelle lampade frontali. Molte sono fornite con tutti e tre i tipi di raggio.
Un raggio flood disperderà il raggio rendendo la profondità della luce maggiore. Ciò renderà la luce meno potente; comunque, illuminerà un’area più grande.
Un raggio spot concentrerà la luce su un’area più piccola. Il risultato sarà una luce molto più potente, luminosa concentrata sulla suddetta area più piccola.
Raggi regolabili sono quelli che possono essere regolati in un modo o nell’altro. Alcune lampade frontali ne saranno dotate.

Luce rossa (red) e downcast
Oltre alla lampadina LED principale, che illumina tutto di fronte, i LED Downcast illuminano tutto ciò che si trova sotto in un ampio modello diffuso che offre sentieri sicuri, spazi di lettura illuminati e consente conversazioni faccia a faccia.
Alcune lampade frontali hanno questa caratteristica e se stai pensando di utilizzarla in ambienti oscuri, può essere ideale per illuminare ciò che si trova sotto di te ma anche il percorso che hai davanti.
Anche la luce rossa è un optional di cui sono dotate alcune lampade frontali. Con la luce bassa, le nostre pupille si dilatano per consentire che entri più luce. Quando utilizziamo una lampada frontale al buio, una luce regolare manterrà le nostre pupille contratte per fare entrare meno luce. Se usi la luce frontale al buio, ciò può essere un problema quando spegni la lampada, perché i tuoi occhi dovranno riabituarsi all’oscurità. In ogni caso, con la luce rossa, questo problema non colpisce le pupille, mantenendo gli occhi abituati all’oscurità anche quando la lampada è accesa.

Tipi de batterie
Alcune lampade frontali saranno usate con batterie monouso. Il tipo più comune saranno le batterie AA o AAA. Anche le batterie agli ioni di litio ricaricabili sono molto comuni. Normalmente, potranno essere ricaricate con USB.
Poiché le batterie sono quella che ti manca tutte le volte in cui ne hai bisogno, l’opzione della batteria ricaricabile sarà più accattivante e ti tirerà fuori dall’impiccio di comprare urgentemente delle batterie.

Testina ribaltabile e cinghie superiori
La capacità di ribaltare o inclinare la testina della lampada frontale è una funzione pratica.
Essa ti consente di girare la testina nella direzione in cui vuoi che vada la luce.
Perciò, ad esempio, durante la lettura, la testina inclinabile è particolarmente utile.
Alcune lampade più pesanti avranno un pack di batterie sul retro della lampada stessa. 
Ciò la renderà più pesante e ingombrante. Per alleggerire il carico, è stato disegnato un nastro che va dalla parte posteriore a quella frontale intorno alla testa, frequente in alcune lampade.

Materiali e peso
Le ultime cose da considerare sono i materiali di cui è fatta la lampada e il peso.
I materiali utilizzati per costruirla definiranno in gran misura la sua durabilità, ad anche il suo peso, che dipende dall’uso per cui la lampada è necessaria, e che può essere un fattore determinante per te.