Pubblico il comunicato stampa conclusivo della Conferenza scientifica internazionale del Climate Intelligence Group (Clintel), che si ĆØ tenuta a Praga in novembre, in cui scienziati di fama mondiale dichiarano che āLāimmaginata e immaginaria āemergenza climaticaā ĆØ finitaā, sulla base di 18 punti ben definiti.
āLa Conferenza scientifica internazionale del Climate Intelligence Group (Clintel), riunita presso la Camera dei deputati della Repubblica Ceca a Praga il dodicesimo e il tredicesimo giorno di novembre 2024, ha deliberato e ora dichiara quanto segue, ovvero:
1. Il modesto aumento della concentrazione atmosferica di anidride carbonica che ha avuto luogo dalla fine della Piccola era glaciale ĆØ stato nettamente benefico per lāumanitĆ .
2. Anche i prevedibili futuri aumenti dei gas serra nellāaria si riveleranno probabilmente nettamente benefici.
3. Il tasso e lāampiezza del riscaldamento globale sono stati e continueranno a essere notevolmente inferiori a quanto gli scienziati del clima hanno previsto da tempo.
4. Il sole, e non i gas serra, ha contribuito e continuerĆ a contribuire alla stragrande maggioranza della temperatura globale.
5. Le prove geologiche suggeriscono in modo convincente che il tasso e lāampiezza del riscaldamento globale durante lāera industriale non sono nĆ© senza precedenti nĆ© insoliti. 6. I modelli climatici sono intrinsecamente incapaci di dirci nulla su quanto riscaldamento globale ci sarĆ o se o in quale misura il riscaldamento abbia una causa naturale o antropica.
7. Il riscaldamento globale continuerĆ probabilmente a essere lento, piccolo, innocuo e nettamente benefico.
8. CāĆØ un ampio consenso tra la comunitĆ scientifica sul fatto che gli eventi meteorologici estremi non sono aumentati in frequenza, intensitĆ o durata e che in futuro ĆØ improbabile che lo facciano.
9. Sebbene la popolazione mondiale sia quadruplicata nel corso dellāultimo secolo, i decessi medi annui attribuibili a qualsiasi evento correlato al clima o alle condizioni meteorologiche sono diminuiti del 99%.
10. Le perdite finanziarie globali correlate al clima, espresse come percentuale del prodotto interno lordo annuo globale, sono diminuite e continuano a diminuire nonostante lāaumento delle infrastrutture costruite in pericolo. 11. Nonostante i trilioni di dollari spesi principalmente nei paesi occidentali per la riduzione delle emissioni, la temperatura globale ha continuato a salire dal 1990.
12. Anche se tutte le nazioni, e non principalmente quelle occidentali, si muovessero direttamente e insieme dallāattuale traiettoria verso le emissioni nette zero entro lāanno obiettivo ufficiale del 2050, il riscaldamento globale impedito entro quellāanno non sarebbe superiore a 0,05-0,1 gradi Celsius.
13. Se la Repubblica Ceca, che ospita questa conferenza, si muovesse direttamente verso le emissioni nette zero entro il 2050, impedirebbe solo 1/4000 di grado di riscaldamento entro quella data obiettivo. 14. Sulla base della stima dellāautoritĆ nazionale della rete del Regno Unito secondo cui preparare la rete per zero netto costerebbe 3,8 trilioni di dollari (lāunica stima del genere che ĆØ correttamente calcolata), e sul fatto che la rete rappresenta il 25% delle emissioni del Regno Unito e che le emissioni del Regno Unito rappresentano lo 0,8% delle emissioni globali, il costo globale per raggiungere zero netto si avvicinerebbe a 2 quadrilioni di dollari, equivalenti a 20 anni di PIL annuale globale.
15. In qualsiasi rete in cui la capacitĆ nominale installata di energia eolica e solare supera la domanda media su quella rete, aggiungere ulteriore energia eolica o solare ridurrĆ a malapena le emissioni di CO2 della rete ma aumenterĆ notevolmente il costo dellāelettricitĆ e tuttavia ridurrĆ i ricavi guadagnati sia dai nuovi che dagli attuali generatori eolici e solari.
16. Le risorse di tecno-metalli necessarie per raggiungere zero netto globale sono del tutto insufficienti anche per una generazione di 15 anni di infrastrutture zero netto, quindi zero netto ĆØ in pratica irraggiungibile. 17. PoichĆ© lāenergia eolica e solare sono costose, intermittenti e più dannose per lāambiente per TWh generato rispetto a qualsiasi altra fonte energetica, i governi dovrebbero smettere di sovvenzionarle o di dar loro prioritĆ e dovrebbero invece espandere la generazione di carbone, gas e, soprattutto, nucleare.
18. Il Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici, che esclude partecipanti e documenti pubblicati in disaccordo con la sua narrazione, non rispetta il suo stesso protocollo di segnalazione degli errori e trae conclusioni alcune delle quali sono disoneste, dovrebbe essere immediatamente smantellato.
Pertanto, questa conferenza dichiara e afferma che lāimmaginata e immaginaria āemergenza climaticaā ĆØ finita.
Questa conferenza invita lāintera comunitĆ scientifica a cessare e desistere dalla sua persecuzione di scienziati e ricercatori che non sono dāaccordo con lāattuale narrazione ufficiale sui cambiamenti climatici e invece a incoraggiare ancora una volta la lunga e nobile tradizione di ricerca scientifica libera, aperta e senza censure, indagine, pubblicazione e discussione.
Dato sotto i nostri segni manuali questo tredicesimo giorno di novembre nellāanno del nostro Signore duemilaventiquattro. Pavel Kalenda, Repubblica Ceca Guus Berkhout, Paesi Bassi Lord Monckton, Regno Unito Marcel Crok, Paesi Bassi
Valentina Zharkova, Regno Unito Milan Å Ć”lek, Repubblica Ceca, VĆ”clav ProchĆ”zka, Repubblica Ceca Gregory Wrightstone, Stati Uniti Jan Pokorný, Repubblica Ceca Szarka LĆ”szló, Ungheria, James Croll, Regno Unito Tomas Furst, Repubblica Ceca Gerald Ratzer, Canada Douglas Pollock, Cile, Henri Masson, Belgio, Miroslav ŽÔÄek, Repubblica ceca, Jan-Erik Solheim, Norvegia
Il gruppoĀ
Climate Intelligence (Clintel)Ā ĆØ stato fondato nel 2019 dal professore emerito di geofisica Guus Berkhout e dal giornalista scientifico Marcel Crok. Lāobiettivo principale di Clintel ĆØ generare conoscenza e comprensione delle cause e degli effetti del cambiamento climatico, nonchĆ© degli effetti della politica climatica.
Clintel ha pubblicato la Dichiarazione mondiale sul clima, che ĆØ stata firmata da oltre 1950 scienziati ed esperti in tutto il mondo.
Il suo messaggio centrale ĆØ ānon esiste unāemergenza climaticaā.
Clintel ha pubblicato nel 2023 unāampia valutazione del rapporto IPCC AR6, intitolata The Frozen Climate Views of The IPCC.
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qui.