INTRODUCTION TO PERMACULTURE
BY BILL MOLLISON
Pamphlet I in the Permaculture Design Course Series
PUBLISHED BY
YANKEE PERMACULTURE
Barking Frogs Permaculture Center
Publisher and Distributor of Permaculture Publications
POB 52, Sparr FL 32192-0052 USA.


Traduzione dal testo sopracitato.
La permacultura è iniziata nel 1975 o 1976 come interesse pubblico quando Bill ne parlava con un amico che aveva un amico che era un intervistatore radiofonico nella stazione radio nazionale, gestita dal governo, di Melbourne.
A Bill fu chiesto se voleva fare un programma di talk-back in questa stazione radio.
Così fece. Si rivelò il programma di talk-back più interessante che avessero mai avuto.
La lavagna rimase accesa per il resto della giornata.
La gente chiedeva di cosa si trattasse e dove avrebbero potuto trovare maggiori informazioni.
Bill, a quel tempo, aveva un manoscritto su cui stava lavorando, solo idee.
Pensò che fosse giunto il momento di pubblicare qualcosa perché c’erano così tante informazioni necessarie.
Ricevette almeno tremila lettere che dicevano: “Dove posso trovare maggiori informazioni su questo?”
A quel tempo, David Holmgren stava scrivendo una tesi all’Università sulla permacultura, lavorando insieme a Bill che dirigeva la sua ricerca.
Così hanno messo insieme la tesi, Bill ne ha aggiunto altre e hanno scritto in fretta un libro che si è trasformato in Permaculture One.
Ne sono state stampate venticinquemila copie.
Nel giro di tre anni erano fuori catalogo.
Da lì è nato un gruppo di persone che volevano riunirsi per parlare di permacultura.
Hanno deciso di fondare un’associazione.
Il Quarterly ha ora circa tremila abbonati diretti.
[Ora noto come The International Permaculture Journal, ha cessato la pubblicazione, almeno temporaneamente.
Tuttavia, ci sono un bel po’ di pubblicazioni attive sulla permacultura in tutto il mondo. -ED]
Sono nati gruppi regionali di permacultura.
Le persone si riuniscono una volta al mese o ogni due settimane per parlare di permacultura.
Magari organizzano qualcosa di politico o fondano un’associazione bioregionale per far sapere a vicenda cosa sta succedendo a livello regionale.
Stanno scambiando piante e mappando le specie di alberi nella boscaglia che sono buoni portatori di noci e gestiscono uno scambio di semi, quel genere di cose.
Trentasei di quei gruppi in Australia sono sorti nei primi quattro anni.
Ovunque teniamo un workshop, di solito si forma un gruppo e inizia a fare qualcosa.
Ognuno di quei gruppi sembra svolgere una funzione diversa.
Circa due anni fa, Bill decise che Permaculture Two doveva uscire perché c’erano più informazioni.
C’era anche la necessità di aggiornare molto del materiale in Permaculture One e cambiare l’enfasi dalla teoria a qualcosa di più pratico.
Abbiamo messo insieme il manoscritto che Bill aveva scritto.
È stato abbastanza casuale. Sono andato a stare con l’editore del Quarterly e lo abbiamo messo insieme e modificato ancora un po’.
Poi ne abbiamo stampati trentamila.
Questo libro è ora ristampato.
Bill è venuto qui in America l’anno scorso, solo per tenere lezioni e andare di posto in posto con alcuni libri e venderli,
e racimolare i soldi per poter arrivare al posto successivo, non avendo molti soldi, comprando un furgone in California per $700 per arrivare fin qui.
Fu durante quell’estate davvero calda e il furgone morì.
Bill era bloccato nel bel mezzo del nulla, il furgone morto, e si chiedeva se ne valesse la pena.
Poi andò alla Futures Conference di Toronto.
C’erano probabilmente 1500 persone.
Gli diedero un piccolo posto, e lui tenne un discorso sulla permacultura.
Qualcuno gli chiese se gli sarebbe piaciuto parlare di nuovo.
Lui disse, “Sì, ok.” C’erano 700 persone alla riunione successiva.
E gli fu chiesto di parlare di nuovo, e c’era una folla più numerosa.
Bill era uno dei principali relatori finali.
Quando le cose sembravano andare un po’ male, e nessuno sapeva come andare avanti da lì, Bill si alzò e iniziò a parlare, e tutti dicevano, “Wow! Ascolta questo tizio!”
Dopo il viaggio di Bill negli USA, alcuni gruppi di persone hanno deciso di voler organizzare altri workshop.
Uno di questi era The Rural Education Center.
Ed eccoci qui.
Probabilmente dipende da voi tanto quanto da noi, no