LāEuropa contro gli agricoltori: durante la protesta approvano la nuova direttiva sugli Ogm, a cui cambiano nome, nuove tecniche genomiche.LāEuropa nel bel mezzo della protesta degli agricoltori approva la norma sulle piante Ogm, che favorirĆ le grandi multinazionali e va contro alla sovranitĆ alimentare(dopo quella monetaria, puntando dritti ad eliminare gli Stati) e al controllo completo della filiera alimentare, unito agli altri tipi di controllo che vorrebbero attuare: sociale, economico, sanitario. I deputati hanno approvato la loro posizione sulle regole per le nuove tecniche genomiche che alterano il materiale genetico di un organismo per sviluppare piante più resilienti.
ā¦E il nostro Ministro approva: āUnāottima notizia il primo via libera alle nuove tecniche genomiche in agricoltura, arrivato oggi dal Parlamento europeo. Anche in questo lāUE segue lāItalia che era stata avanguardia con lāapprovazione allāunanimitĆ , nel maggio scorso, dellāemendamento che autorizza la sperimentazione in campo delle Tecniche di Evoluzione Assistita. Lavorare in questa direzione ci darĆ la possibilitĆ di ottenere piante più resistenti a eventi siccitosi e cambiamenti climatici, e con migliorati caratteri qualitativiā. CosƬ il ministro dellāAgricoltura, della SovranitĆ alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.
Il Parlamento ha adottato mercoledƬ il suo mandato per i negoziati con i governi UE sullaĀ
proposta della CommissioneĀ relativa alle nuove tecniche genomiche (NGT) con 307 voti favorevoli, 263 contrari e 41 astensioni.
Lāobiettivo delle norme ĆØ rendere il sistema alimentare più sostenibile e resiliente sviluppando varietĆ vegetali migliorate, che siano resistenti al cambiamento climatico e ai parassiti e che diano rese più elevate o che richiedano meno fertilizzanti e pesticidi.
Attualmente, tutte le piante ottenute con le NGT sono soggette alle stesse regole degli organismi geneticamente modificati (
OGM). I deputati hanno sostenuto la proposta di prevedere due diverse categorie e due normative distinte. Quelle considerate prodotte con modifiche genetiche equivalenti a quelle delle piante convenzionali (piante NGT di categoria 1) sarebbero esentate dalla maggior parte dei requisiti di sicurezza previsti dallaĀ
legislazione UE sugli OGM, requisiti che invece si applicherebbero alle piante NGT di categoria 2.
I deputati concordano inoltre sul fatto che tutte le piante NGT dovrebbero continuare ad essere vietate nella produzione biologica, in quanto la loro compatibilità richiede un esame più approfondito.
Piante NGT 1Per quanto riguarda le piante NGT di categoria 1, i deputati vogliono che lāentitĆ e il numero di modifiche necessarie per una pianta NGT siano considerati equivalenti a quelle delle piante convenzionali. Per garantire la trasparenza, i deputati concordano sulla necessitĆ di etichettare le confezioni contenenti sementi NGT e di creare un elenco pubblico online di tutte le piante NGT 1.
Sebbene non sia prevista unāetichettatura obbligatoria per le piante NGT 1, i deputati chiedono alla Commissione di presentare una relazione sulla percezione delle nuove tecniche da parte di consumatori e produttori, 7 anni dopo lāentrata in vigore.
Piante NGT 2Per le piante di categoria NGT 2, i deputati vogliono mantenere la maggior parte dei requisiti della legislazione sugli OGM, che ĆØ tra le più rigorose al mondo, tra cui la procedura di autorizzazione e lāetichettatura obbligatoria dei prodotti.
Per incentivarne la diffusione, i deputati propongono di accelerare la procedura di valutazione del rischio per quelle piante NGT 2 che dovrebbero contribuire a un sistema agroalimentare più sostenibile, ma sottolineano che il cosiddettoĀ
principio di precauzioneĀ va comunque rispettato.
Divieto totale di brevetto per le piante NGTI deputati vogliono introdurre il divieto assoluto di brevettare le piante NGT (entrambe le categorie), il materiale vegetale, le loro parti, le informazioni genetiche e le caratteristiche dei processi in esse contenute, per evitare incertezze giuridiche, aumento dei costi e nuove dipendenze per agricoltori e allevatori. Chiedono inoltre, entro giugno 2025, una relazione che analizzi lāimpatto dei brevetti sullāaccesso dei selezionatori e degli agricoltori a vario materiale riproduttivo vegetale, e una proposta legislativa per aggiornare di conseguenza le norme UE in materia di diritti di proprietĆ intellettuale.
Dopo la votazione, la relatriceĀ
Jessica PolfjƤrdĀ (PPE, SE) ha dichiarato: āLe NGT sono fondamentali per rafforzare la sicurezza alimentare dellāEuropa e rendere più verde la nostra produzione agricola. Le nuove regole consentiranno lo sviluppo di varietĆ vegetali migliorate che garantiranno rese più elevate, saranno resistenti al clima o richiederanno meno fertilizzanti e pesticidi. Mi auguro che gli Stati membri prendano presto posizione, in modo da poter adottare le nuove norme prima delle elezioni europee e dare agli agricoltori gli strumenti necessari per la transizione verdeā.
Prossime tappeIl Parlamento ĆØ ora pronto ad avviare i negoziati con gli Stati membri sulla legge finale.
LāAutoritĆ europea per la sicurezza alimentare (
in inglese āEuropean Food Safety Authority, EFSA)Ā haĀ
valutato i potenziali problemi di sicurezzaĀ posti dalle NGT. Diversi prodotti NGT sono giĆ o stanno per essere disponibili sul mercato al di fuori dellāU, come ad esempio, nelle Filippine, le banane che non diventano marroni, e che potenzialmente possono aiutare a ridurre gli sprechi alimentari e le emissioni di CO2.
Link di riferimento per approfondimenti:
OGM;
Proposta della Commissione;
Legislazione UE sugli OGM;
La relatriceĀ
Jessica PolfjƤrd;
European Food Safety Authority, EFSA;