Cosa succederebbe se la rete elettrica non erogasse più corrente e tu fossi costretto a sopravvivere da solo?
Immagina un mondo in cui le comoditĆ che diamo per scontate si spengono come un interruttore, niente elettricitĆ , niente acqua corrente, niente internet e niente cellulari.
Un mondo in cui il ronzio della tecnologia ĆØ sostituito dal sussurro del vento e dal crepitio di un fuoco.
E’ un pensiero che fa riflettere non ĆØ vero?
Bene come dicevo, se all’improvviso si spegnesse tutto a causa di un EMP?
EMP acronimo di “Impulso Elettromagnetico”
Un EMP è una breve scarica di energia elettromagnetica che può essere causata da una serie di eventi, sia naturali che artificiali.
Dal punto di vista naturale, una grande eruzione solare nota come espulsione di massa coronale potrebbe potenzialmente inviare un EMP che si schianta verso la Terra.
Dal punto di vista artificiale, una detonazione nucleare ad alta quota o un’arma specializzata potrebbero generare un EMP indipendentemente dalla fonte.
Il risultato ĆØ lo stesso, un’improvvisa ondata di energia che può sovraccaricare e danneggiare i dispositivi elettronici.
E non stiamo parlando solo del tuo smartphone o laptop.
Tutto, qualsiasi cosa di elettrico viene interessato.
Cosa accade quando si spegne tutto?
In una societĆ che dipende fortemente dall’elettronica, puoi immaginare il caos che ne deriverebbe.
Immagina……
I semafori si spengono causando un ingorgo diffuso.
Gli sportelli bancomat e i terminali per carte di credito smettono di funzionare.
Il tuo frigorifero con tutto il tuo cibo ĆØ ora solo una scatola di lusso .
Riparare o sostituire l’infrastruttura potrebbe richiedere mesi, persino anni.
Ma non si tratta solo degli inconvenienti immediati. il nostro moderno sistema sanitario ĆØ dipendenti dall’elettronica, senza energia le apparecchiature mediche salvavita cesserebbero di funzionare.
Lo stesso vale per filiera alimentare, che si basa sulla refrigerazione e sul monitoraggio elettronico per portare il cibo dalle fattorie alle nostre tavole.
Unica salvezza per i nostri apparati sta nelle gabbie di Faraday.